Tra neppure dieci giorni uscirà questo libro, l'Annuario 2011 di Malicuvata.
Malicuvata è una Casa Lettrice, ma pure Scrittrice, Editrice e Organizzatrice, e niente: nell'annuario han raccolto un po' il the best of dell'anno appena trascorso, i contributi usciti sul sito, i racconti inediti scritti da chi ha avuto l'onore di trovarsi avviluppato in qualcuno dei millemila loro progetti, ròbe così.
Io a Malicuvata ci voglio molto bene, m'han fatto fare lo scrittore in Sardegna, anche se il bene io lo dimostro poco, ho questo neo, son fatto così.
Dietro alla zanzara ci trovate Dario Falconi, Simone Rossi, Elena Marinelli e Gianni Tetti, Kain Malcovich e Chiara Reali, Visinoni e Mazzucchelli, un fottìo di gente, anche Alfio Genitròn e Jacopo Cirillo.
E poi io.
Lo leggiamo a Bologna l'11 febbrèro, da Malazèni, e a Florendzia il giorno dopo, a La Cité.
Che poi son due città che ci voglio molto bene pure a loro, io, Bologna e Florendzia.
Perché non ci stanno le zanzare.
Tranne che sulla copertina dell'Annuario di Malicuvata.
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