07 agosto 2010

Io fumo di meno, e a lei non puzzano le dita

Facevano questa cosa di dividersi le sigarette, le sigarette normali. Ogni volta che Bix ne accendeva una, lei gli si avvicinava e metteva la bocca a forma di bacio, come un bambino che aspetta il capezzolo. Allora lui le appoggiava la sigaretta sulle labbra senza fargliela toccare con le mani, lei si sporgeva leggermente e succhiava il filtro Che non voglio la puzza nelle dita. Io li conoscevo bene quei due, e questo gesto le prime volte mi aveva stupito. Ma diventava subito, non so come dire, tenero, se ti piace questo genere di cose: ogni volta che lei fumava dalle dita di Bix sembrava che si stessero baciando, davvero, ogni volta che Bix le offriva la sigaretta mi veniva da pensare che quello è il verbo Porgere”, diceva Frankie Trumbauer di Bix Beiderbecke, dice Simone Rossi in uno dei suoi pezzi freddi.
E questa ròba qua di baciare in due le sigarette, cosicché a lei non puzzano le dita ed io fumo un po' meno, la faccio pure io, che non so neppure come si mettano le labbra quando si suona la tromba.
Ed è il sètte agosto, e sono ancora vivo.

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