27 maggio 2010

Quadernino (a righette) di traduzione: chi è che ha le gambe corte?

Kuciewski poi mi diede da tradurre una ròba, io la tradussi affibbiandogli il titolo "Di quando grazie ad Andrzej Szarmach Polonia ed Andorra furono sull'orlo di una crisi diplomatica" e la feci pubblicare su :Interstizi:, causando di fatto una mezzacrisi diplomatica: chi l'aveva scritta, quellaròba là? Gabrielli o Kuciewski? Kuciewski o Gabrielli? Gesù o Barabba? Barabba o ba-ba-ba-Barbara Ann?

Kuciewski, poi, m'ha fatto notare che nel testo che m'aveva dato da tradurre, ch'era in ispagnolo, aveva messo verso la fine "Un correo llevado por mi mismo y cuatros guapas placaron la tremenda ira de Andorra"; e poi ha trovato l'originale manoscritto, Kuciewski, e quel passo si legge mica troppo bene, c'è skrze- che quello è fuori d'ogni dubbio, sì, ma poi dopo uno scarabocchio, e potrebbe essere tranquillamente tanto -la quanto -cze. Fosse skrzela sarebbe ragazza, fosse skrzecze sarebbe invece chiacchiere, mi spiega.
Più facile risolvere un contenzioso spedendo quattro ragazze o facendo quattro chiacchiere?
Dite quattro chiacchiere, poi vediamo chi è che ha le gambe corte.

Gambe. Ne I Cariolanti di Sacha Naspini, che una signorina m'ha regalato quel giorno in cui si regalavano i libri agli sconosciuti ch'incontravi per strada, ho scritto, sul frontespizio, gambe. Non me lo ricordo, perché. Forse perché avevo individuato, mentre lo leggevo, nelle gambe un formidabile trait d'union, un fil rouge, un collegamento [ho finito i francesismi, eh, che ci volete fare].
Oggi me lo riguardo che volevo scriverci su una notarella, magari da pubblicare su Seroxcult dove generalmente pubblicano notarelle che scrivo su certi libri che leggo e mi piacciono, o che non leggo ma vorrei leggere, chi lo sa.

Ah, sapete pure chi ha le gambe corte?
I criceti.
Ce ne sono due, a casa mia.
Ieri notte son scappati dalla gabbietta. Dàgli a rincorrerli. Scivolano con la pancia attaccata al suolo, i criceti, perché hanno le gambe corte.

Ma non te l'hanno insegnato alle elementari che solo gli uomini hanno le gambe, e gl'oggetti inanimati e le cose, invece, hanno le zampe?
Il tavolo ha le gambe? No, le zampe.
Il cavallo ha le gambe? No, le zampe.
E allora le bugie hanno le zampe corte, maestra!
No, Fabrizio, no. Le bugie hanno le gambe corte. Ed il naso lungo. Ed i capelli rosci.


[no: la maestra non era polacca. Però ce le faccio sempre volentieri, quattro chiacchiere]

Nessun commento: