07 settembre 2008

La DoppiAcca ai tempi dell'anguria

Commentare così, qualche giorno fa, un post di KelaBlu m'ha fatto sopraggiungere una raffica di ricordi e considerazioni, quelle, per intenderci, da senno di poi.
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Le rimembranze sono della prima esibizione live della strana coppia Rasko & Tsunami.
Le considerazioni, beh.
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Se ad un live-set hai un pubblico di settanta persone, bene.
Se di quelle settanta, cinquantanove sono parenti slash commilitoni di crew, c'è poco da rallegrarsi.
Ed ancora. "Guardati da quelle col naso all'ingiù", diceva mia madre. Lei ed il suo naso all'ingiù li avrei visti quella sera, poi nunca màs. Come volevasi dimostrare.
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Resta il fatto che Nikolassy era proprio Old School.
E noi due, a conti fatti, troppo acerbi.
Però c'era l'entusiasmo della prima volta, avremmo spaccato il mondo, che c'importava se il pezzo era un affastellamento di rime sconnesse ed aritmia cronica? Che poi portava pure male, quel pezzo. "Comunque è sempre questo che poi resta in superficie". Lo avremmo inciso qualche giorno dopo, su musicassetta, usando il Karaoke di Fiorello.
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La serata l'aveva organizzata Oppozi One. Pure lui, old school assai. Anzi, lui era LA Old School a Civitavecchia. Avrebbe voluto chiamarsi Opposizione, perché quelli erano anni in cui il rap lo si faceva nei centri sociali. Si pronunciava Opposaizi Uan. Orrendo. Opposi Uan, meglio.
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Nikolassy, oltre all'anguria, quella sera tamburelleggiò anche su fustini del Dixan, tavole di legno, capoccette lucide di skaters imperiti.
Dalla jam session a microfoni aperti uscì distrutto.
Che volete, d'altronde noi eravamo il nuovo che avanzava.
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[In quegli anni, anni in cui si ignoravano ancora Facebook, Youtube, Flickr & Myspace, anni in cui la scena della doppia acca aveva i contorni di una sagra di paese, gli anni del mIRC e dei dissing sul filo di una tastiera, anni in cui Neffa e La Pina facevano ancora il rap e con Fabri Fibra potevi permetterti di fumare dietro una siepe d'alloro a Termoli, ecco in quegli anni - ed in quel contesto - è ambientato il romanzo che sto scrivendo. E che, tra una sigaretta e l'altra, sta vedendo nuova luce. Come si dice? Stay tuned]
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[[Un riassunto esaustivo dell'esperienza rappica del vostro affezionato lo trovate nel maispeis dell'Artista Formerly Known As Rasko K]]

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