Oh, il "mio" Primo Cittadino sì che ha le idee chiare.
La coerenza.
Lui sì che è un "uomo del fare".
Dalla sua nota biografica:
"Nel 2000 il totale delle banchine del porto di Civitavecchia ammontava a 2.628 metri lineari e 219.625 metri quadrati. Nel 2005 si è passati a 6.900 metri lineari cpn 700.000 metri quadrati di superfici operative in banchina. Dal 2002 al 2005 gli accosti totali annui delle navi sono passati da 3798 a 4908, con una crescita del 20% annuo".
L'aumento della superficie delle cabine significa dragaggio di fondali e cementificazione di migliaia di metri di costa, quella costa sulla quale mio nonno andava a passare le mattinate domenicali di febbraio a raccoglier ricci e prendere il sole.
L'aumento degli accosti, invece, fumate nere come la pece nella luce del tramonto. Emissioni. Particolati.
"Il porto è uno dei principali terminal auto del Centro Italia. Dal 2000 al 2005 si è passati da un traffico di 25.000 ad oltre 160.000 auto nuove. ".
Auto che, badate bene, sono alimentate a zafferano, notoriamente combustibile non inquinante.
Poi, ha siglato un accordo con Enel. Dieci milioni di euro e passa la paura, il lasciapassare per lo step finale della riconversione a carbone di TVN è cosa fatta.
Insomma, la salvaguardia dell'ambiente è in cima alle preoccupazioni del Nostro.
No, non sono ironico.
Alla fin fine, con qualcuno se la doveva pure pigliare, no?
Welcome to Hell.
La coerenza.
Lui sì che è un "uomo del fare".
Dalla sua nota biografica:
"Nel 2000 il totale delle banchine del porto di Civitavecchia ammontava a 2.628 metri lineari e 219.625 metri quadrati. Nel 2005 si è passati a 6.900 metri lineari cpn 700.000 metri quadrati di superfici operative in banchina. Dal 2002 al 2005 gli accosti totali annui delle navi sono passati da 3798 a 4908, con una crescita del 20% annuo".
L'aumento della superficie delle cabine significa dragaggio di fondali e cementificazione di migliaia di metri di costa, quella costa sulla quale mio nonno andava a passare le mattinate domenicali di febbraio a raccoglier ricci e prendere il sole.
L'aumento degli accosti, invece, fumate nere come la pece nella luce del tramonto. Emissioni. Particolati.
"Il porto è uno dei principali terminal auto del Centro Italia. Dal 2000 al 2005 si è passati da un traffico di 25.000 ad oltre 160.000 auto nuove. ".
Auto che, badate bene, sono alimentate a zafferano, notoriamente combustibile non inquinante.
Poi, ha siglato un accordo con Enel. Dieci milioni di euro e passa la paura, il lasciapassare per lo step finale della riconversione a carbone di TVN è cosa fatta.
Insomma, la salvaguardia dell'ambiente è in cima alle preoccupazioni del Nostro.
No, non sono ironico.
Alla fin fine, con qualcuno se la doveva pure pigliare, no?
Welcome to Hell.
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