25 giugno 2008

Se non ci fosse stata una zaffata di surrealismo...

...non avrei mai saputo che il Nocciolo di Costantinopoli (Corylus Colurna R.), se innestato con la Tonda Gentile Romana (che è la nocciola delle mie parti e alla quale ho dedicato un panegirico tempo fa), ha una possibilità del 98,7% di sopravvivere.

Magia di un esame posticipato di sei ore e, quanto sono belle certe coincidenze, il Settimo Congresso Internazionale sul Nocciolo in contemporanea in ateneo.

Stasera, sulle nocciole, sono ferratissimo.
Approfittatene, se avete domande.

Nessun commento: