29 ottobre 2007

Gone in 60 seconds (or something less...)

Nel 2000 uscì questo film, starring (eeeeeeeeeeh, parolone!) Nicolas Cage. Non fu un grande successo, né di botteghino, né di pubblico. Insomma, su My Movies gli danno un voto proprio basso ("gasatissimo, insensato e un po' lugubre", gulp).

Eppure, incredibile ma vero, si sono susseguiti, negli anni a venire, vari tentativi di remake.

Ci ha provato il 13 Marzo 2006 Berlusconi (e sì che di produzioni cine-televisive se ne intende): voleva chiamarlo "Gone in 20 minutes", starring Lucia Annunziata.
Perché la trasmissione alla quale era ospite l'ex premier era "In mezz'ora", ma a lui è bastato meno per andarsene - piccato da un battibecco assai metadiscorsivo con l'intervistatrice: "Le ho fatto una domanda", "mi faccia rispondere", "si rimangi la risposta", "no", "sì, lo faccia", "no", "sì", "no"... ad libitum, e forse a venti minuti non ci arriviamo neanche.

Ennesimo tentativo quello più attuale di Sarkozy, le Président de la France, che davanti ad una sbigottita giornalista della Cbs, nell'ambito della trasmissione 60 minutes, dopo aver apostrofato qualcuno con un sonoro "imbecille" si s-microfona ed alza i tacchi.
Il motivo, meno triviale del puerile incaponimento di cui sopra, una domanda sulla Cécilia, first-lady-ma-non-troppo (da quando ha smollato l'Eliseo e chi lo abita).

Ognuno ha il suo Breil da non farsi toccare: Silvio il tracotante diritto (per volere divino) di esprimere il suo programma; Nicolas la moglie fedifraga.
E non fa una piega.

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