24 ottobre 2009

Quando da un oggetto

Che poi oggi fa freddo, ma freddo davvero, ed allora ho tirato su dal garage una stufa elettrica, bella invero, tutta affusolata e con tre caloriferi che si fanno incandescenti.

Nell'aura di quell'incandescenza - erano solo trecentosessantacinque giorni fa - ho straparlato, straletto e strascritto di Alfred Barnard e d'un viaggio nelle birre vittoriane che ricordo ancora con un sentimento di nostalgia frammista ad orgoglio: s'era a nervi tesi ché si preparava una tèsi, dopotutto, però che soddisfazione aver rispolverato il ricordo del buon Alfie...

Ed è nuovamente in quell'aura d'incandescenza, un'aura senza l'aurea ad incombere, ch'arriva una notizia clamorosa, di quelle che ti fanno sobbalzare sulla sedia.

Alfie tornerà a vivere, nuovamente, e a lottare con noi e con i più interessanti brewers d'Albione.
In un libro.
Che è tutto da costruire. A quattro mani con Mirko Caretta.
Ma che - diamine - Alfie avrebbe sfogliato, son certo, con nostalgia frammista ad orgoglio, coi piedi poggiati sul canapé, rischiarato dal bagliole del caminetto.

1 commento:

Frank Spada ha detto...

KATACRASH! Complimenti, birre a volontà e auguri di successo al pescerosso, e a chi lo nutre eh!